Tango in San Pietro mentre la barca va alla deriva Difensore della Tradizione cattolica, lo storico De Mattei si esprime qui contro la chiesa di Francesco che rischia uno scisma ed è teatro di una guerra di idee tra cardinali di intensità inaudita. In ballo la nozione di Vangelo. I nomi degli attori di questo naufragio prossimo e impossibile. Roberto de Mattei 03 GEN 2015
Resistere alla tendenza eretica La relatio di Erdö cancella d’un colpo il peccato e la legge naturale. Al Sinodo toni di rottura, incomprensioni teologiche, duro dissenso di idee su peccato e redenzione. Roberto de Mattei 15 OTT 2014
Le avventure dell’anatema che impedisce la chiesa del divorzio. Una puntuta risposta al gesuita causidico Lo strappo nella morale tradizionale non ha basi storiche e teologiche. I gesuiti cercano le radici nella chiesa orientale, ma non va bene nemmeno il divorzio greco. Roberto de Mattei 07 OTT 2014
Pasticcio Kasper Il prossimo Sinodo dei vescovi è preceduto da un frastuono mediatico che gli attribuisce un significato storico superiore alla sua portata ecclesiologica di mera assemblea consultiva della chiesa. Qualcuno si lamenta per la guerra teologica che il Sinodo annuncia, ma la storia di tutte le adunanze episcopali della chiesa è fatta di conflitti teologici. Roberto de Mattei 01 OTT 2014
Perché la nuova pastoralità di Francesco ora dilaga Liquefazione della Chiesa La maggior parte di coloro che hanno preso le distanze dagli articoli sul Foglio di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro si sono limitati a una condanna di principio, evitando di entrare nel merito degli argomenti toccati dai due autori cattolici. Eppure i problemi sollevati da Gnocchi e Palmaro non solo esprimono il disagio di molti, ma sollevano una serie di questioni che vanno al di là della persona di Papa Francesco e investono gli ultimi cinquant’anni di vita della chiesa. Matzuzzi Divorzi alla tedesca Roberto de Mattei 12 NOV 2013
Re per diritto divino La domanda “chi è il Papa?” sorge spontanea ogni qual volta è eletto un nuovo Pontefice, soprattutto quando il suo nome o la sua storia personale sono ignoti al grande pubblico. Tale non fu il caso del cardinale Joseph Ratzinger, romano di adozione, dopo tanti anni passati come prefetto della congregazione per la Fede, ma tale fu il caso di Karol Wojtyla, venuto da Cracovia, e lo è oggi di Jorge Mario Bergoglio, giunto da una diocesi ancora più lontana, ai confini del mondo, come egli stesso ha detto il giorno della sua elezione. Roberto de Mattei 28 MAR 2013
Quando la tradizione fu opacizzata Continuità o rottura? E’ forse giunto il momento di uscire dalla gabbia ermeneutica in cui si dibattono gli studiosi del Concilio Vaticano II. Tutti coloro che affrontano la discussione storiografica sul Concilio, mettendone in luce, da diverse angolature, gli elementi di oggettiva “svolta” con l’epoca precedente, vengono infatti sbrigativamente etichettati come sostenitori dell’“ermeneutica della discontinuità”, in contrasto con il magistero di Benedetto XVI e dei suoi predecessori. Roberto de Mattei 09 OTT 2012
Che fare, cosa non rifare/ 17 Un voto di protesta, adesso serve discontinuità culturale La sconfitta di Berlusconi non deve meravigliare più di tanto e non è addebitabile solo agli errori politici del premier. La regola corrente in Europa è che ogni competizione elettorale registri la vittoria dei partiti all’opposizione. Anche in questo caso si tratta innanzitutto di un voto di protesta espresso contro il partito di turno al potere. Lo conferma l’altissima percentuale degli astenuti che, a Napoli e a Milano, si sono affermati come il primo partito. Ogni ora un intervento fogliante e no sulla batosta del Cav. Leggi tutti gli interventi Roberto de Mattei 02 GIU 2011
Apologia della crociata "L’addio della chiesa allo spirito di crociata” è un refrain che ricorre da almeno quarant’anni e che condensa la concezione del mondo di un certo cristianesimo, che ha fatto del dialogo ecumenista il suo vangelo. Questa visione si basa su di una distorsione storica e su di un’altrettanto grave deformazione della dottrina della chiesa. Nel caso dell’articolo di Giancarlo Zizola su Repubblica del 7 giugno, si aggiunge a ciò un impervio tentativo di attribuire allo stesso Papa regnante questo slittamento storico e dottrinale. Leggi La fede cristiana martoriata è un segreto vincente o una resa alla storia? Roberto de Mattei 08 GIU 2010
La nuova teologia e un’ipotesi sulla pedofilia I nuovi moralisti, definiti da qualcuno “pornoteologi”, sostituivano alla oggettività della legge naturale, la “persona”, intesa come volontà progettante, sciolta da ogni vincolo normativo e immersa nel contesto storico-culturale, ovvero nell’ “etica della situazione”. E poiché il sesso costituisce parte integrante della persona, rivendicavano il ruolo della sessualità, definita “funzione primaria di crescita personale” (così Valsecchi), anche perché, a dir loro, il Concilio insegnava che solo nel rapporto dialogico con l’altro, la persona umana si realizza. Leggi Sulla bella lettera di Benedetto alla nuova Corinto d’Irlanda di Giuliano Ferrara Roberto de Mattei 30 MAR 2010